Un traguardo raggiunto di oltre duecento installazioni sui mercati nazionali e internazionali, lo sviluppo costante di una rete commerciale di agenzie e rappresentanti, la partecipazione diretta ad alcune delle più importanti manifestazioni dedicate al settore e un fatturato in crescita del 20%: si chiude con un bilancio più che positivo il 2013 di Makro Labelling, azienda di Marmirolo, Mantova, produttrice di macchine etichettatrici industriali rivolte al settore alimentare, beverage e della detergenza. Massimo Manzotti, direttore commerciale di Makro Labelling, dichiara: “Flessibilità, modularità e praticità sono da sempre il nostro punto di forza. Lo abbiamo dimostrato anche nel 2013, un anno importante sotto molteplici punti di vista: abbiamo orientato la nostra propensione ai mercati internazionali sviluppando verso l’export il 90% della nostra attività e oggi siamo riconosciuti per la qualità e l’innovazione delle nostre macchine e per l’efficiente servizio di assistenza pre e post vendita che ci hanno consentito di costruirci una forte credibilità internazionale. Sono queste le basi che ci fanno guardare al 2014 con ottimismo”.
Modularità e quindi flessibilità di esercizio sono i vantaggi più riconosciuti alle macchine Makro Labelling, capaci di lavorare da 1.500 a 45.000 bottiglie all’ora, con etichettatura fino a cinque elementi per bottiglia. Inoltre il brevetto Makro Labelling di movimentazione della stella permette la lavorazione di più formati di bottiglia. Interamente in acciaio inox o con trattamenti industriali anticorrosione, le strutture costruttive adottate garantiscono la massima igiene e la miglior durata nel tempo delle apparecchiature. Nove sono i modelli delle macchine etichettatrici, da Mak0 a Mak8; quattro i modelli delle unità di etichettaggio, Mak AN, AS, AHS1 e AHS2; tre i modelli delle unità a colla a freddo, le Mak G, GHS e GLL oltre alla nuova unità Hot Melt.
“Nella qualità a cui puntiamo – continua Massimo Manzotti, direttore commerciale di Makro Labelling – ricerca e sviluppo svolgono da sempre un ruolo fondamentale. E’ grazie all’impegno di tutto il nostro staff, in un dialogo continuo, che nascono le migliori idee, l’evoluzione di macchine esistenti o nuovi prodotti coerenti e funzionali. E’ fondamentale per essere sempre più vicini al cliente; solo così possiamo essere competitivi nell’assistenza postvendita e nel servizio completo che ci viene richiesto. Agevole, forse, vendere un’apparecchiatura; più difficile, di certo, garantirsi la vendita di una seconda allo stesso cliente”.
Per Makro Labelling anche il 2014 si prospetta all’insegna della crescita: ai cinque soci fondatori Massimo Manzotti, responsabile dell’area commerciale, Cesare Lavarini, responsabile della produzione assieme al figlio Luca, Simone Marcantoni, progettista elettronico, Marco Bellini, progettista meccanico, Stefano Ghizzi, responsabile degli acquisti e del gestionale ricambi si sono affiancate tre nuove figure. Si tratta di Nicola Manzotti, che si occuperà della gestione delle parti di ricambio, di Silvia Ghizzi, nuova figura di assistenza alle vendite e di Niccolò Bellini, che entra a far parte dell’Area Tecnica dell’ufficio progettazione.
Un organico in crescita che conferma il forte dinamismo di Makro Labelling e il costante investimento in risorse umane, tecnologie e innovazione. Ma non solo. A metà 2014 è previsto il passaggio alla nuova sede: 11.000 metri quadrati complessivi di stabile e un capannone che si sviluppa su 3.000 metri quadrati coperti a Goito, in provincia di Mantova, a circa 15 km dal capoluogo. Una nuova sede che offrirà maggiore spazio rispetto all’attuale e permetterà di disporre di uffici e locali più ampi per la produzione.