L’ICEX, Istituto spagnolo per il commercio estero, ha recentemente pubblicato un dettagliato report sul mercato del vino in Canada degli ultimi anni.
Ecco alcuni dati interessanti riguardo vendite e preferenze di consumo.
La birra è la bevanda alcolica più consumata in Canada, vengono poi il vino e i superalcolici. Tuttavia, guardando ai dati dell’ultimo decennio, si deve notare che il vino si sta facendo strada guadagnando quote di mercato. Nel 2000 la birra occupava il 52% delle vendite di alcolici lasciando al vino un modesto 23% mentre nel 2011 è scesa al 45% cedendo al vino 7 punti percentuali. Precisamente ora il vino prende il 30,19% delle vendite, la birra il 44,91%, i superalcolici il 24,9%
Le vendite di alcolici sono in lieve crescita, +2% nel 2011 rispetto all’anno precedente, e valgono 20 miliardi di dollari canadesi (CAD) così distribuiti: birra 9.119.199.000 CAD, 6.130.055.000 CAD, 5.055.223.000 CAD.
Restringendo il campo al vino, il trend delle vendite è positivo negli ultimi 5 anni, sia in volume che in valore.
Tra 2010 e 2011 la crescita è stata del 5,04% in valore e del 2,98% in volume. Lo scorso anno sono stati venduti 4.699.880 ettolitri di vino per un valore che ha superato i 6 miliardi di dollari canadesi.
Secondo i redattori del report ICEX questo incremento delle vendite può essere attribuita alla crescita della popolarità dei rossi. Le abitudini di consumo dei canadesi sono, infatti, cambiate negli ultimi vent’anni. Fino al 1998 si consumava più bianco che rosso ma da allora le vendite di rosso hanno preso la testa e sono cresciute in modo significativo. Per il 2011 i rossi rappresentano più del 50% delle vendite di vino sia in volume (52,34%) che in valore (57,12%).
FEB