A seguito della decisione del ministero dell’Agricoltura francese di autorizzare in via straordinaria l’arricchimento con zucchero anche nei 27 dipartimenti storicamente esclusi, sono arrivate le prime autorizzazioni concesse dai prefetti, a cui è stato demandato il compito di vagliare la situazione e decidere caso per caso. Di seguito la lista (ancora provvisoria) diffusa dall’Inao.
Hanno presentato domanda gli organismi di gestione di 10 dipartimenti: Ariège, Dordogne, Haute-Garonne, Tarn, Tarn-et-Garonne, Gers, Landes, Lot, Lot-et-Garonne e Gironde, e 12 sono le IGP autorizzate: « Comté Tolosan », « Côtes de Gascogne », « Gers », « Landes », « Agenais », « Côtes du Tarn », « Atlantique », « Ariège », « Aveyron », « Côtes du Lot », « Lavilledieu » e « Périgord ».
E’ stata invece respinta la domanda per il dipartimento della Charente presentata per le IGP « Charentais » e « Atlantique », così come quella dell’IGP « Ardèche ».
Nel Languedoc-Roussillon, che era incluso nella lista dei papabili, gli organismi di gestione hanno optato per l’utilizzo dei mosti concentrati rettificati, mentre in Alsazia, dove lo zuccheraggio è consentito ma vi era un alto utilizzo di Mcr, molte cantine, visti i costi dovuti alla cessazione dell’aiuto, stanno passando allo zucchero.