La presenza del Tobacco Ringspot Virus (TRSV), identificato per la prima volta alla fine degli anni Venti del secolo scorso (1927) nelle piantagioni della Virginia, è stata ora accertata nello Stato di Washington dai ricercatori del dipartimento di Viticoltura ed Enologia della Washington State University (WSU). In particolare l’infezione è stata riscontrata in alcuni vigneti di Grenache siti nei pressi della cittadina di Wapato. Fonti per noi di questa notizia le testate Capital Press e Growing Produce.
Il virus colpisce un’ampia varietà di colture, tra cui ad esempio uva, mele ciliegie, tabacco ed erbe comuni, quindi la sua presenza in un vigneto non è cosa nuova, quanto lo è invece il fatto che l’infezione sia arrivata nel nord-ovest degli Stati Uniti; fino ad oggi infatti il TRSV era stato riscontrato solo a molte miglia di distanza negli stati orientali di Florida, Mississippi, Alabama, Michigan e nell’Oklahoma.
Il TRSV rende i vigneti totalmente improduttivi: sulle piante si sviluppano prevalentemente ramoscelli e piccoli grappoli. È inoltre particolarmente difficile da contrastare, in quanto uno dei suoi principali vettori, il nematode Xiphinema americanum (anch’esso fino ad oggi mai riscontrato in questa regione degli Stati Uniti), si annida nel terreno; non è quindi sufficiente per eliminare l’infezione estirpare i vigneti e piantarne di nuovi, ed anche un trattamento chimico non è totalmente efficace.
Tra le soluzioni al problema in esame ci sono il ricorso a varietà più resistenti, l’uso di diversi portainnesti e la lotta biologica attraverso l’inserimento di altri nematodi capaci di contrastare quello responsabile della diffusione del virus.
FEB