di Giancarlo Montaldo
Grandi Langhe Docg ha fatto la prima esperienza nel 2013 e con ottimi risultati: 238 professionisti del settore in Langa e Roero in tre giorni di degustazioni. Hanno partecipato buyer, importatori e distributori (43%), ristoranti, hotel e catering (22%), enoteche, wine bar e dettaglio specializzato (20%) e stampa (12%). Diciotto i paesi rappresentati, ovvero Italia, Germania, Austria, Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Ceca, Francia, Svizzera, Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Estonia, Russia, Usa, Argentina, Cina e Hong Kong.
Sarebbe stato un errore non ripetere l’esperienza. È ciò che hanno pensato gli organismi promotori, il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani con il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, il Consorzio Tutela del Roero, l’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero e la Banca Regionale Europea.
Si replica il 18-19-20 marzo 2015
L’esperienza è in calendario tra il 18 e il 20 marzo prossimo, poco dopo la Prowein di Düsseldorf e subito prima di Vinitaly a Verona. Saranno di nuovo tre giorni di degustazioni itineranti in vari paesi, dove si potranno conoscere direttamente dai produttori i vini Docg come il Barolo, il Barbaresco, il Diano d’Alba, il Dogliani e i due Roero (Roero e Roero Arneis).
Per chi parteciperà (chi vuole può ancora prenotarsi) sarà una full-immersion nei vini di Langa e Roero proposti in sei degustazioni libere (dalle 10 del mattino alle 18 di sera) in varie locations.
Si comincerà mercoledì 18 marzo, a Monforte d’Alba presso Moda Venue, dove si degusteranno
i Barolo del comune di Monforte d’Alba e i Dogliani di tutta l’area di riferimento. In contemporanea, nel Castello di Grinzane Cavour si potranno assaggiare i Barolo dei comuni di Castiglione Falletto, Diano d’Alba, Grinzane Cavour, Serralunga d’Alba e i Diano d’Alba Docg.
Giovedì 19 marzo sarà dedicato al Roero e al Barbaresco: presso il Castello di Guarene saranno in degustazione i Roero e i Roero Arneis e nel Salone Mezzocolle di Neive tutti i Barbaresco.
Venerdì 20 marzo si tornerà nella zona del Barolo: nel Castello di Barolo si degusteranno i Barolo dei paesi di Barolo e Novello e a La Morra, presso la Sala comunale dove si assaggeranno i Barolo dei comuni di La Morra, Verduno, Roddi e Cherasco
Una scelta per valorizzare il territorio
In un recente colloquio sulle prospettive dell’evento, Pietro Ratti, presidente del Consorzio Barolo e Barbaresco, è stato molto esplicito: “Il nostro obiettivo è di aiutare i produttori, soprattutto quelli di piccola e media dimensione, a trovare un mercato davvero congeniale alle loro potenzialità. Crediamo molto in questo evento perché permette a ogni produttore di avere un alleato forte nel proprio territorio, che nel 2014 è diventato Patrimonio dell’Umanità Unesco.”
“Già dalla prima edizione – ha proseguito Ratti – Grandi Langhe Docg si è rivelato un evento di richiamo internazionale. Per noi è una scommessa vinta perché qui mancava un grande evento rivolto esclusivamente a operatori di settore: e adesso c’è.”
Il Consorzio mette a disposizione la logistica e l’organizzazione. I partecipanti debbono pensare al pernottamento e grazie alla collaborazione del Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero e dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero avranno condizioni speciali per soggiornare nel circuito di strutture alberghiere aderenti.
Per info, iscrizioni e elenco aggiornato espositori: www.grandilanghe.com