Dal 22 al 24 luglio avrà luogo, presso il Four Seasons Hotel di Guangzhou, il secondo di quattro eventi formativi per Educator e Storyteller cinesi nel settore vitivinicolo italiano, organizzati dall’Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane (ICE) in collaborazione con l’Unione Italiana Vini (UIV) e Federvini nell’ambito del progetto “2016 Top Italian Wines & Spirits Course”. Tale iniziativa è finalizzata a incrementare il livello di conoscenza in merito alla varietà e qualità dell’offerta vinicola italiana presso il mercato cinese.
Il corso prevede l’affidamento delle docenze a esperti cinesi di dichiarata fama, che forniranno a 20 professionisti locali – sommelier, giornalisti e rappresentanti del trade – le competenze e le conoscenze necessarie a promuovere i prodotti vinicoli italiani presso gli acquirenti cinesi. Le tre giornate di studio affronteranno le seguenti tematiche:
1° e 2° giorno: breve storia del vino italiano e introduzione a dieci denominazioni italiane (Asti, Barolo, Langhe, Amarone della Valpolicella, Prosecco, Chianti e Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Montepulciano d’Abruzzo, Sicilia e Franciacorta) a cura di Lau Wai Man Ronny.
3° giorno: tecniche di degustazione e abbinamenti tra cibo e vino, proposti da Jerry Chen Cheng Yi.
L’evento avrà inizio con una cerimonia di apertura in forma di conferenza stampa, a cui parteciperanno il Direttore dell’Ufficio ICE di Guangzhou, Dr. Paolo Quattrocchi, il Vice Console d’Italia presso l’omonima sede, Dr. Massimo Baldassarre, e l’A.D. di Schenk Italia, Dr. Daniele Simoni. L’ultimo giorno i corsisti incontreranno i rappresentanti di alcuni rinomati marchi vinicoli italiani, quali Allegrini e la stessa Schenk, per una presentazione delle rispettive aziende e di alcuni dei loro prodotti più rinomati.
I due successivi incontri si terranno a Pechino dal 26 al 28 agosto, mentre nei giorni dal 14 al 16 di ottobre l’evento si terrà a Chengdu. Al termine delle quattro tappe formative, i partecipanti riceveranno un diploma attestante il livello di specializzazione raggiunto. La cerimonia di consegna dei titoli avverrà con un rito solenne presso l’Ambasciata italiana di Pechino nel mese di novembre. Gli esperti cinesi saranno protagonisti di azioni mediatiche specifiche, volte alla promozione del settore vitivinicolo italiano in Cina.
Il percorso in Cina rappresenta la fase successiva del primo stage del progetto in questione, durante il quale 60 operatori cinesi hanno partecipato ad attività di formazione – incluse visite aziendali e degustazioni – nel contesto di tre incoming svoltisi in alcune località del Nord, del Centro e del Sud Italia lo scorso autunno.