Torrazza Coste (PV). Dal caldo torrido di Caronte al gelo della prima corrente artica di dicembre; anche questa volta, come l’estate scorsa a Enovitis in Campo, gli operatori non si sono tirati indietro e hanno voluto presenziare alla prima edizione del “Potatura Day”, la giornata tecnica dedicata alla potatura del vigneto e alla gestione delle biomasse di origine viticola, organizzata da Unione Italiana Vini e Riccagioia Scpa.
Benché si trattasse di un evento diverso rispetto alla consolidata rassegna estiva – caratterizzato da un taglio più “monografico”, con un peso maggiore dei momenti in aula rispetto alle prove in campo, e volutamente più circostanziato anche geograficamente – il successo è stato apprezzabile.
Un pubblico di circa 400 tra viticoltori, tecnici e imprenditori ha infatti sfidato il freddo ed è convenuto a Torrazza Coste (PV) presso l’azienda Riccagioia per assistere a convegni tecnico-divulgativi sulle tecniche di potatura della vite e sulle modalità di gestione dei residui di potatura da parte dell’azienda vitivinicola.
Prove in campo e in aula
Molto seguite anche le prove dimostrative, in particolare quelle che hanno avuto come protagoniste le pre-potatrici, le potatrici e le forbici delle ditte presenti, tra le quali ricordiamo Pellenc, Colombardo, Campagnola, Castellari, Max Europe, Volpi. Significativa anche la presenza di altre ditte fornitrici tra cui Cima (main sponsor dell’evento), Agrim, LaCruz, Agricolplast, Irrigazione Veneta, Bms, Tecnovict, Messersì, Agripoggi, Sivam e ovviamente i “trattoristi”: Goldoni, Max Holder e Kubota.
Di tutta evidenza anche la presenza del progetto Tergeo (presente con le aziende partner Apra, Basf, Bayer, Haifa, Lallemand, Monsanto e Syngenta), che ha coordinato il convegno dedicato alla “produzione di energie alternative da biomasse del vigneto”, a cui hanno partecipato la Fipe (Federazione italiana produttori energie da fonti rinnovabili) e Energy&Strategy Group – Politecnico di Milano (nella foto sotto un momento dell’incontro).
Molto seguito, nell’ambito del programma convegnistico, anche il seminario tecnico sulla potatura della vite in cui hanno relazionato docenti delle facoltà di Agraria delle Università di Milano e Piacenza, tant’è che è stato replicato per permettere la partecipazione a tutti gli interessati.
Soddisfazione in generale sia da parte dei visitatori che degli espositori; il parere unanime raccolto tra i partecipanti ha premiato l’idea di un evento monografico, da ripetere senz’altro andando a interessare anche altre zone viticole con differenti sistemi e forme di allevamento.
In allegato gli atti dei convegni e dei seminari