La notizia era verosimile e sarebbe stata notevole. Il colosso del commercio elettronico Amazon ha intrapreso una partnership con la King Estate Winery, una cantina di Eugene, nell’Oregon, allo scopo di lanciare un suo marchio di vino: Next, “prossimo” nome che richiama all’idea d’innovazione, com’è innovazione l’e-commerce, Next “più vicino”, con l’idea di riavvicinare produttore e consumatore.
Peccato che poco dopo il lancio di un comunicato stampa da parte del produttore di vino americano (si può leggere qui) e il suo rilancio da parte di diverse testate internazionali, la notizia sia stata smentita dalla stessa Amazon. Ci sarebbe stato, infatti, ha precisato un portavoce dell’azienda di Seattle, un fraintendimento da parte della stampa del comunicato di King Estate Winery, che effettivamente ha da poco messo sul mercato una linea di vini col nome Next, ma il cui legame con Amazon deriverebbe solamente dal fatto che questi vini si trovano al momento solamente attraverso il sito Amazon (dove sono pubblicizzati anche attraverso banner) e che probabilmente non verranno mai venduti sugli scaffali di negozi fisici. Una linea di vini pensata dunque per essere venduta su Amazon ma non prodotta in collaborazione con Amazon.
FEB