Da diversi anni sono in corso in Francia ricerche e sperimentazioni per una lotta all’oidio compatibile con l’agricoltura biologica. SudVinBio, associazione interprofessionale, ha fatto il punto dello stato degli studi in proposito, stilandone un riassunto pubblicato su Vignevin-LR.com, portale di informazione tecnica dei viticoltori di Languedoc-Roussillon; il documento in lingua francese è disponibile qui, ve ne proponiamo una breve sintesi.
Tra 2008 e 2012, Sudvinbio, la Chambres d’agriculture de l’Aude et des Pyrénées-Orientales e l’Institut Francais de la Vigne et du Vin (IFV), hanno costituito un gruppo di lavoro regionale in Linguadoca Rossiglione per l’acquisizione di riferimenti tecnici nella lotta all’oidio in agricoltura biologica. In questa prima fase sono stati raggiunti dei risultati attraverso la sperimentazione di prodotti alternativi a quelli tradizionali, quali l’olio essenziale di arancio dolce e alcuni prodotti derivanti dal latte (tra cui anche il siero), oltre che sull’utilizzo di diversi prodotti per combattere la formazione dei “germogli bandiera” e sull’uso ridotto di zolfo.
Tra 2013 e 2014 poi, SudVinBio in collaborazione con la Chambres d’agriculture de l’Aude e con la Chambres d’agriculture des Pyrénées-Orientales, ha fatto nuove ricerche che hanno in particolare verificato l’efficacia di diversi prodotti in fase di pre germoglio e l’efficacia dell’uso di polvere di zolfo nella fase di fioritura ed in quella di chiusura del grappolo.
In merito alla prima di queste nuove ricerche, mettendo a confronto la pratica di eseguire trattamenti con zolfi bagnabili in fase si pre germogliamento con quella di eseguirli in fase successiva, si è riscontrato che nessun trattamento eseguito prima della formazione del germoglio consente di ridurre la presenza di oidio sulle foglie e sui grappoli.
La sperimentazione in merito all’utilizzo di polvere di zolfo, mettendola a confronto con l’utilizzo di solfuri bagnabili, ha portato invece alla conclusione che non sembrano esserci particolari differenze di efficacia tra i due metodi.