Nel 2015 il numero dei consumatori di vino in Italia ha registrato un piccolo aumento: 28,4 milioni di persone, pari al 52% della popolazione. A decretare la crescita, però, sono i consumatori di vino non quotidiani, passati in un anno a 14,9 milioni di persone (+900.000 circa sul 2014), mentre restano stabili a 13,5 milioni coloro che si definiscono consumatori quotidiani.
Come si vede dal grafico, tra i consumatori abituali e quotidiani, restano stabili coloro che hanno un consumo cosiddetto non raccomandabile (sopra il mezzo litro di vino al giorno), mentre la crescita di chi consuma 1-2 bicchieri al giorno (+200.000 unità) è pari alla decrescita di coloro che consumano più di 2 bicchieri ma comunque sotto il mezzo litro.
Tra i consumatori quotidiani, il grosso è costituito ancora da ultra 65enni (35% del totale), con tendenza all’aumento negli ultimi anni. In crescita anche la fascia 45-54 anni, che nel 2015 ha superato i 55-64enni, in tendenza negativa, così come le fasce più giovani.
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat