Cile e Cina cominceranno a breve un percorso di revisione ed implementazione dell’accordo bilaterale di libero scambio FTA. L’hanno annunciato congiuntamente la presidentessa del Cile Michelle Bachelet e il del Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, in occasione del recente viaggio di quest’ultimo in America Latina.
Il trattato, siglato per la prima volta nel 2005 ed effettivo a partire dall’anno successivo, ha favorito anno dopo anno la crescita del volume di scambio di merci tra i due paesi fino a quadruplicarlo.
La revisione del trattato potrebbe aver effetti importanti sugli scambi di vino già in essere tra i due paesi. Da dieci anni a oggi, infatti, la Cina è diventata uno dei più importanti mercati del vino cileno, con un valore annuo delle esportazioni arrivato a 175 milioni di dollari (secondo i dati di Wines of Chile, organizzazione per la promozione del vino cileno all’estero).
La Cina è inoltre già importante porto di arrivo per il rame estratto in Cile e per prodotti alimentari quali ciliegie, mirtilli, mele, uva da tavola e pesce, mentre gli le importazioni cilene di prodotti cinesi sono soprattutto relative a prodotti di qualità a buon prezzo e al mercato delle auto.
FEB