«I risultati di questa seconda edizione di Prosecco bubbling style on show sono decisamente positivi visto che la risposta del pubblico è stata molto buona e anche produttori e buyer sono apparsi favorevolmente colpiti dagli incotri d’affari. La scelta di realizzare un evento per legare il mondo del Prosecco e della vela, espressioni del medesimo life style, in occasione della Barcolana si è rivelata vincente», ha detto un soddisfatto Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio di Trieste.
Quattro mila sono sono stati i vistatori delle 3 giornate del festival delle bollicine nel Magazzino 42 della Stazione Marittima, con un aumento percentuale rispetto al 2012 che aveva registrato 5 mila accessi, ma su 4 giorni di manifestazione. Oltre 12.000 i calici serviti dagli espositori al folto pubblico, che ha decisamente gradito l’alta qualità del Prosecco Doc proposto dalle aziende vinicole presenti.
Ottimo il riscontro sul fronte dei meeting commerciali B2B, dato che sono oltre 400 gli incontri d’affari avvenuti tra le aziende espositrici e i buyer provenienti dal nostro Paese e da India, Brasile, Irlanda, Turchia, Slovenia, Austria, Gran Bretagna, Russia, Stati Uniti, Ungheria e Polonia. Particolarmente importante la presenza degli operatori indiani, dato che quello del gigante asiatico è un mercato che ha mostrato grande interesse per il Prosecco Doc, e brasiliani, i quali hanno conosciuto “Prosecco bubbling style on show” attraverso le azioni promozionali attivate
nell’ambito del progetto “Friuli Venezia Giulia Minas Gerais Food Promotion”, coordinato da Aries Azienda Speciale della Camera di Commercio di Trieste.
Successo anche in mare grazie alla vittoria nella classe “Crociera” e al piazzamento tra i primi dieci arrivati assoluti di “Ancilla Domini – Prosecco Doc”, il Farr80 completamente rinnovato e trasformato in barca da crociera, al quale il Consorzio Tutela Prosecco Doc ha legato il proprio nome e marchio in occasione dell’evento velico triestino. La splendida imbarcazione dell’armatore Claudio Demartis, nata come ocean racer su progetto di Bruce Farr e fresca di un refitting totale durato quasi un anno per l’allestimento degli interni, ha trionfato grazie all’esperienza e bravura del timoniere Mauro Pelaschier e del tattico Furio Benussi.
«Una straordinaria emozione e naturalmente una grande soddisfazione per questa gara che ci vede arrivare primi nella nostra categoria – ha detto il presidente del Consorzio, Stefano Zanette, presente a bordo, commentando a caldo la vittoria -. Sapevamo di poter contare su un equipaggio di eccellenza e avevamo ipotizzato di poterci classificare entro i primi dieci, ma la conferma del primo posto ci ha davvero entusiasmato».