l Comité Européen des Entreprises Vins (CEEV) e alcune tra le più importanti aziende produttrici di vino in Cina, facenti parte dell’associazione di categoria Chinese Alcoholic Drinks Association (CADA) hanno intrapreso una strada comune per un progetto business-to-business per la promozione del vino europeo in Cina e la formazione di personale cinese in Europa. Da una parte dunque l’industria europea s’impegna a fornire assistenza tecnica ai produttori cinesi, attraverso corsi di formazione su temi quali la viticoltura, il controllo della qualità, il marketing del vino e la degustazione e attraverso stage in azienda; dall’altra i produttori cinesi della Cada offriranno il loro aiuto per lo sviluppo di una cultura del vino in Cina, attraverso degustazioni, eventi e promozione del bere responsabile.
Le due parti s’impegnano inoltre a creare tra di loro un flusso di comunicazione periodica sul corretto evolversi della loro collaborazione.
Secondo alcuni osservatori quest’accordo è il felice epilogo della controversia nata nel giugno 2013 sulle importazioni di vino europeo in Cina per le quali il Governo di Pechino aveva aperto una procedura d’indagine per sospetto dumping (ne avevamo parlato a più riprese, si veda ad esempio qui e qui).
Secondo il Ceev questa partnership tecnica è un “accordo senza precedenti” oltre che un’opportunità unica per le aziende vinicole europee che desiderano aprirsi alla Cina.
FEB